“Leggenda”: quel che conta non è la meta, ma… lo zaino
Thomas Eliot diceva: "Quello che conta è il percorso del viaggio e non l'arrivo". Giuseppe Ungaretti sentenziava: “La meta è partire”. Perché ricordiamo queste citazioni? Per ribadire che non importa se si debba intraprendere il viaggio più avventuroso della vita o uscire per andare al lavoro o prepararsi per un weekend fuori porta, per una passeggiata nel bosco: basta mettersi lo zaino giusto in spalla per cominciare il viaggio, ovunque porti. E lo zaino Leggenda di HÈNOPE è il compagno di viaggio ideale. Lo hanno ideato due fratelli che di trasferte se ne intendono (uno vive a Napoli e l’altro a Miami), fondatori del giovane brand (il cui nome deriva da Parthènope, antica denominazione latina di Napoli) ma già votato all’eccellenza del made in Italy. Lo zaino Leggenda è realizzato artigianalmente dopo essere progettato da talentuosi designer emergenti italiani e vanta pellami top quality e dettagli degni di un bagaglio di Bruce Chatwin.
Come tutti gli altri modelli di borse firmati Hènope, infatti, anche Leggenda è concepito pensando a tutti coloro - uomini e donne - che non inseguono mode mutevoli ma che cercano una presenza affidabile, senza capricci, senza caratteristiche inutili. Pensando a chi vive intensamente la sua vita, lavorando, viaggiando, spostandosi per la città, godendosi ogni istante con un alleato lussuoso e confortevole, raffinato e pratico, dal design elegante e astuto insieme. I ganci metallici di cui Leggenda è dotato, per esempio, non sono solo un bel dettaglio di design ma consentono l’unione di altri accessori, borsellini e porta oggetti. Il kit dei Mini Componibili è studiato per dargli ancora più personalità, perché racconti di chi lo indossa e della sua voglia di partire ogni mattina e di rendere ogni viaggio (o tragitto) sorprendente.
Alla capienza dello zaino Leggenda, ai suoi pellami deluxe (anche in mix con il neoprene) e ai suoi dettagli geniali si aggiungono una serie di plus come il divisorio imbottito porta pc, una serie infinita di tasche interne ed esterne, spallacci imbottiti. E poi, il colore, dal bianco al nero al blu royal al rosso al testa di moro all’arancione al verde militare, solo per citare alcune varianti, tutte capaci di scaldare gli outfit autunnali, ma anche di rendere indimenticabili le mise più eleganti in total ivory o black. Proust aveva proprio ragione, quando scriveva: “Il vero viaggio non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”. Che lo zaino Leggenda attira tutti su di sé, in qualsiasi luogo si trovi.